Il Fumin è un cavallo di razza, che scalcia, strepita ed è difficile da addomesticare. La sua presenza nei classici tagli rossi valdostani ha sempre dato grande nerbo al vino, fornendo corpo al più delicato Petit Rouge. Da qualche anno la vinificazione in solitaria ha regalato emozionanti risultati in giro per le cantine regionali e da qui parte la nostra idea, quella di parlare del Fumin di Torrette, valutandone la resa immediata e negli anni per un vino che, per definizione, necessita di tempo per sfoderare tutta la sua grande personalità.

VIGNETI DI ORIGINE: Cru Torrette nel comune di Saint-Pierre
VARIETÀ UVE: 90% Fumin, 10% Syrah
SUOLO: Substrato di rocce carbonatiche con depositi granitici di origine glaciale (Sabbioso)
ALTITUDINE VIGNETI: 750 mslm
ETÀ MEDIA VITI: 18 anni
ESPOSIZIONE: Sud
DENSITÀ IMPIANTO: 9000 ceppi per ettaro
RESA PER ETTARO: 9000 Kg
ALLEVAMENTO: Guyot
VENDEMMIA: Ultima settimana di ottobre
MATURAZIONE: Barriques in rovere di più passaggi per 24 mesi
GRADO ALCOLICO: 13.5%
BOTTIGLIE PRODOTTE: 1400
FORMATI: 750 ml, 1500 ml

LA VISTA

Rosso rubino quasi impenetrabile, arricchito da riflessi violacei.

IL NASO

Profumi di tabacco allo sherry e cacao, poi uva spina e rose disidratate anticipano un ventaglio di chiodi di garofano, pepe nero e liquirizia.

LA BOCCA

Sorso pieno e bilanciato nelle sensazioni sapide e da un tannino levigato e piacevole. Lascia, in chiusura di bocca, ricordi balsamici di bosco e un accenno quasi mentolato.

ABBINAMENTI

Stracotto di manzo con polenta.

Rosso rubino quasi impenetrabile, arricchito da riflessi violacei. Profumi di tabacco allo sherry e cacao, poi uva spina e rose disidratate anticipano un ventaglio di chiodi di garofano, pepe nero e liquirizia. Sorso pieno e bilanciato nelle sensazioni sapide e da un tannino levigato e piacevole. Lascia, in chiusura di bocca, ricordi balsamici di bosco e un accenno quasi mentolato.

ABBINAMENTI: Stracotto di manzo con polenta.

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